“Oggi più che mai, i temi legati all’ambiente e alla transizione ecologica sono oggetto di dibattiti internazionali finalizzati a promuovere azioni virtuose a tutela di quello che ci circonda e del nostro stesso futuro. Un segnale che deve partire da ciascuno di noi e, in modo particolare, dalle fasce dei più giovani”. L’assessore all’Ambiente del Comune di Novara Teresa Armienti annuncia così il programma della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) che ha l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea e che tutti gli Stati membri devono perseguire.
La tredicesima edizione si svolgerà dal 20 al 28 novembre 2021; tema centrale le Comunità circolari, la responsabilità condivisa e la collaborazione per evitare l’eccessiva produzione di rifiuti, una delle maggiori minacce per il pianeta.
“Il tema della Serr – aggiunge l’assessore all’Istruzione Giulia Negri – è stato condiviso con le istituzioni scolastiche e con gli alunni più piccoli (dalla materna alle medie) perché è proprio il mondo della scuola che per primo promuove le giovani generazioni a prendersi cura dell’ambiente, sensibilizzando sui temi che ne derivano, a partire dal riciclo di materiali di uso comune alla cura di orti e verde scolastico alle buone pratiche per la raccolta differenziata”.
Dal lavoro svolto nelle scuole, è derivato un manifesto che raccoglie le buone pratiche di 26 istituti della città che raccontano altrettanti gesti d’attenzione e rispetto per l’ambiente.
Il progetto è stato condiviso con il Consorzio di Bacino del Basso Novarese e con ASSA: il loro contributo ha consentito di realizzare il materiale illustrativo e il dono di un libro ad ognuna delle scuole che hanno partecipato alla SERR 2021.
Hanno collaborato anche il Centro per le famiglie del Comune di Novara e la Falegnameria “Fadabrav”.
“Nel contesto delle iniziative previste per la Settimana Europea Riduzione Rifiuti, alla quale Assa aderisce a pieno titolo promuovendo anche due specifiche iniziative in tema di “economia circolare”, è importante ricordare quello che facciamo durante tutto l’anno che si concretizza in alcuni di questi numeri – sottolinea il presidente di Assa, Yari Negri – I dati della produzione di rifiuti e della loro differenziazione attestano che Novara nel 2020 ha già ampiamente raggiunto gli obiettivi che la Regione Piemonte si è posta per il 2025. A Novara nel 2020 la produzione totale di rifiuti ammonta a quasi 44 mila tonnellate (43.868.500,00 kg) in diminuzione di circa 1,5 mila tonnellate rispetto al 2019 con un trend in linea a quello registrato a livello nazionale. La produzione pro-capite di rifiuti si attesta a 420 kg con una percentuale di differenziazione pari al 74,25%: una produzione di rifiuti differenziati pari a 312 kg a persona e di indifferenziati pari a 108 kg a persona. Nel 2019 erano 434 i chili prodotti da ogni novarese mentre la percentuale di differenziazione era pari al 73,92 (321 kg e 113kg). I dati dicono che nel Quartiere Sud e a Pernate, dove è stata introdotta la raccolta cosiddetta “puntuale”, la produzione pro capite del rifiuto non recuperabile arriva a dimezzarsi (rispettivamente pari a 47 kg/ab/a e 60 kg/ab/a). Da sottolineare, infine, l’uso improprio dei cestini stradali. Il 43% dei cestini il giorno dopo lo svuotamento è pieno al 100% o al 50%. Si sta progettando un piano di rinnovamento del “parco cestini” con contenitori più funzionali che potranno essere ricollocati in modo più coerente con le esigenze dei cittadini novaresi e la necessità di promuovere sempre di più la differenziazione del rifiuto. Da segnalare nello spazzamento l’aumento dell’11% dei km percorsi e il dato della raccolta rifiuti abbandonati che vedi il numero degli interventi in costante diminuzione (nei primi nove mesi del 2021 gli interventi di raccolta rifiuti abbandonati sono stati numero 1.790, nello stesso periodo del 2020 erano stati numero 1.827)”.
Nell’ambito della Serr, Assa promuove due iniziative:
1) L’esposizione della statua ecologica tributo a Nini Udovicich
Dal 20 al 28 novembre, per tutta la durata della Settimana Europea Riduzione Rifiuti, sarà esposta nel cortile del Broletto la statua di Nini Udovicich, interamente costruita con legno e plastica riciclati e materiali da recupero. Nata dalla sinergia tra Assa e l’artista novarese Cosimo Bertone, la statua coniuga in sé il messaggio innovativo di “economia circolare” con quello della tradizione e della novaresità di cui il grande Udovicich è simbolo indiscusso.
2) Evento di scambio
Un momento di “scambio” gratuito tra privati di oggetti ancora in buono stato e funzionanti.
L’appuntamento è previsto, in Via Sforzesca, sabato 27 novembre dalle 10 alle 17 e sono invitati a partecipare tutti i cittadini residenti a Novara.
Sono ammesse anche le associazioni benefiche che a fine giornata potranno ritirare eventuali oggetti materiali non oggetto di scambio per destinarli poi a persone disagiate dando un risvolto, anche, sociale all’iniziativa.
Sono ammessi allo scambio solo giochi, abiti (puliti e piegati), libri e fumetti, apparecchiature elettriche ed elettroniche di piccole e medie dimensioni come tablet, caricatori, frullatori e suppellettili di casa di piccole dimensioni (porta vasi, posacenere, statuine decorative…). Tutti materiali dovranno essere puliti, ordinati e funzionanti.
In Via Sforzesca, in uno spazio adiacente al centro di raccolta “Isola ecologica”, verranno allestiti i banchi di scambio per tipologia di prodotto, delle mini isole del riuso, dove ogni partecipante poserà il proprio bene e potrà prendere in cambio un altro oggetto.
Ogni partecipante potrà portare per lo scambio uno o più oggetti e portare a casa quello che più gli piace e gli serve.
Lo scopo dell’iniziativa è di promuovere nuovi comportamenti e nuove abitudini di consumo, incoraggiando sia il riutilizzo sia una maggiore consapevolezza ambientale.