Detenuti al lavoro per sostituire le panchine di largo Bellini: dal legno si passa alla pietra, in modo da avere strutture più durature e funzionali anche a prova di vandalismo. Le 35 panchine in pietra sono state posate, martedì 7 novembre, da Assa con l’impiego dei detenuti usciti dalla Casa Circondariale di Via Sforzesca per prestare la propria attività volontaria nell’ambito del Protocollo di intesa in essere tra Comune di Novara, Magistrato di sorveglianza, Casa circondariale, Uepe Ufficio esecuzioni penali esterne, Assa e Atc.
Con questo intervento si è completata la sostituzione delle vecchie panchine in legno con panchine in pietra avviata nelle scorse settimane da Assa anche in via Giovane Italia, nel parco e verso via Europa, nelle aree attigue all’oratorio e alla Chiesa parrocchiale di San Rocco e nell’area verde in Viale Kennedy antistante il Pala Dal Lago. Complessivamente sono state installate una ottantina di panchine in pietra.
Nelle precedenti Giornate di recupero del patrimonio ambientale con l’impiego dei detenuti, Assa ha provveduto alla imbiancatura uffici e spazi comuni della Questura in preparazione della cerimonia di intitolazione del Largo all’agente della Polizia di Stato Biagio Franco deceduto in servizio a Novara nel 1985.
